Monologo che mira a sensibilizzare sul dramma che vivono le donne che subiscono violenza e le madri degli uomini che compiono la violenza.
Una donna molto truccata entra nel parlatorio di un carcere. Va a far visita a qualcuno. Ad un figlio amato che adesso le risulta irriconoscibile. Il pubblico, allora, diventa esso stesso quel figlio e lei diventa “La madre”.
Quella che togliendosi il trucco dal viso mostra ad ognuno di noi il suo volto più autentico, perché rimanga impresso per sempre nella memoria come un’ultima lezione di vita prima di congedarsi.